sabato 22 febbraio 2014

RITORNA A CAMMINARE GRAZIE A ESOSCHELETRO CREATO CON LA STAMPANTE IN 3D.

 

 Una sciatrice di nome Amanda Boxtel, dopo essere rimasta paralizzata a causa di un incidente sugli sci nel 1992, è stata in grado di alzarsi e passeggiare grazie a un esoscheletro e un paio di stampelle.

  (foto da eksobionics.com)

L'esoscheletro chiamato EKSO-SUIT è stato costruito grazie alla collaborazione di due aziende, la "3D System" e la "Ekso Bionics". 
Gli ingegneri della "3D System" hanno prima utilizzato una scansione in 3D per digitalizzare i contorni dei femori, degli stinchi e della colonna vertebrale della donna, per creare poi una base 3D personalizzata sulla quale stampare l'impianto. 
Invece i meccanismi elettro-meccanici dell'esoscheletro sono stati prodotti dalla EKSO Bionics.
La Ekso Bionics già da tempo produce esoscheletri che permettono a paraplegici (generalmente a seguito di lesione spinale) non solo l'acquisizione della stazione eretta, ma anche la possibilità di muoversi autonomamente nell'ambiente avvalendosi solo di appoggi sugli arti superiori, quindi con l'ausilio di un deambulatore o di canadesi.
Si tratta in pratica di dispositivo bionico alimentato a batteria che può essere indossato sopra i comuni vestiti, la combinazione di motori e sensori fornisce assistenza al bilanciamento e al posizionamento del corpo, al fine di permettere alla persona di camminare sul terreno con uno schema del passo molto simile a quello fisiologico.
Il sogno di camminare è una delle più forti aspettative delle persone che hanno subito delle lesioni traumatiche al midollo spinale.

Qui di seguito il video di Amanda Boxtel che utilizza l'esoscheletro. http://www.youtube.com/watch?v=bhCAkUMQ5GA 

Nessun commento:

Posta un commento