lunedì 4 maggio 2020

"LA PRONAZIONE DOLOROSA" NEL BAMBINO


 La pronazione dolorosa o "gomito della balia" è un evento frequente nei bambini al di sotto dei 5 anni. È una lieve lussazione del gomito. Interessa l'estremità del radio, una delle due ossa lunghe dell'avambraccio, che scivola sotto al legamento che lo tiene in posizione nell'articolazione del gomito, legato all'estremità dell'ulna, l'altro osso lungo dell'avambraccio. Si chiama pronazione dolorosa perché il bambino ha dolore nell'eseguire il movimento di prono-supinazione dell'avambraccio.
 Il dolore può essere molto intenso e il bambino colpito reagisce mantenendo il braccio stretto al fianco, ruotato verso l'interno e come fosse paralizzato. Basta un semplice tocco per provocare urla di dolore.

CAUSE:
 -per giochi considerati erroneamente innocui (come il ‘girotondo' in aria); 

- il sollevamento dalle braccia del bambino;
- interventi repentini per evitare una caduta e strattoni all'avambraccio;
- per una caduta, ma è un evento raro.

 I SINTOMI

I bambini hanno dolore immediato dopodiché non usano più il braccio in modo attivo, l'avambraccio rimane sul fianco, ruotato verso l'interno.

COSA FARE?
 Il problema nella maggior parte dei casi è facilmente risolvibile.
Se si sospetta una pronazione dolorosa è doveroso preparare una borsa con ghiaccio avvolta con un panno da applicare sulla zona dolente.
In seguito contattare il proprio Pediatra o andare al Pronto Soccorso.
In genere se non ci sono state cadute non è necessaria la radiografia.
La manovra utilizzata dal medico nel più dei casi consiste nel prendere con la mano il polso del bimbo e tenere fermo il gomito con l’altra mano. Si deve quindi trazionare l’avambraccio con la mano destra e al contempo cercare di ruotarlo verso l’esterno (supinazione) mentre con la  mano sinistra si starà contestualmente esercitando trazione e  pressione sul capitello radiale. A questo punto esercitare una flessione dell’avambraccio sul braccio fino alla spalla e mantenere la posizione per qualche minuto. Se la manovra è riuscita, il bambino riprenderà a muovere l’arto superiore con diminuzione della sintomatologia algica.

In alternativa si può usare la manovra di Bek.
La tecnica di BEK è una manovra semplificata di una semplice e veloce iperpronazione dell’arto interessato che riduce il numero di gesti da far compiere al piccolo paziente rendendo quasi immediata la riduzione della pronazione.





La percentuale di riuscita della riduzione è pari al 94% contro il 69% di quella ottenuta con la tecnica di prono supinazione. Uno studio di comparazione riportato da PUBMED “iperpronazione VS prono supinazione” ha concluso con una maggiore efficacia della prima sulla seconda.


PREVENZIONE
Alcuni bambini sono più predisposti di altri ad avere questo tipo di problema. È probabile che accada più di una volta e in alcuni bambini si verifica molte volte. Questo non causerà al vostro bambino nessun danno a lungo termine o permanente, se ogni volta la pronazione dolorosa verrà trattata tempestivamente e in modo adeguato. Comunque, superati i cinque anni di età non dovrebbe più verificarsi.
Non sollevate il vostro bambino tirandolo per il braccino o dal polso ed educate gli altri (parenti-baby sitter) a fare lo stesso. La prevenzione è fondamentale perché la pronazione dolorosa non si ripeta.

Nessun commento:

Posta un commento